Il venerdì che precede il Venerdì Santo per le strade del paese si snoda la processione dietro al simulacro del Cristo flagellato e della Madonna addolorata.
Il calendario delle feste folkloristiche è particolarmente nutrito, come del resto accade anche per la maggior parte dei paesi del Consorzio Turistico.
Il rito è costruito su di un canovaccio semplice ma affascinante, volto a coinvolgere il pubblico in un crescendo di drammaticità che culmina nella deposizione del Cristo morto.